Come ci sentiamo ogni volta in cui incontriamo un nuovo Sostenitore?
Molto grati. E anche curiosi, entusiasti, felici.
Sono le sensazioni che si provano prima di un viaggio: se sarà vicino o lontano, semplice o pieno di sorprese non lo sappiamo ancora ed è questo il bello di ciascun percorso con i nostri Sostenitori.
Abbiamo incontrato Banca di Bologna la prima volta tanti anni fa e nelle persone che fanno parte di quest’Azienda abbiamo trovato curiosità, apertura alla nostra causa, positività.
Dalla Banca abbiamo ricevuto sostegno per le nostre Campagne Istituzionali più note e anche fiducia per le idee nuove che per noi stessi erano una sfida come realizzare il nostro Charity Point “AILoveYOU”, nel 2016.
Esperienze diverse che ci hanno permesso di apprezzarci e di aver voglia di crescere insieme.
Eccoci, oggi, vivere una nuova tappa del nostro viaggio.
Creare una Partnership vuol dire aver voglia di guardare lo stesso orizzonte. Nel caso del viaggio con Banca di Bologna, significa oggi mettere al centro la Ricerca Scientifica con il desiderio di fare la differenza in un ambito in cui ogni scoperta quotidiana può essere decisiva nella vita di tante persone che affrontano una Leucemia, un Linfoma o un Mieloma.
A metà febbraio, siamo stati felidi di incontrare il Direttore Generale di Banca di Bologna Alberto Ferrari e la Responsabile del Marketing Francesca Caselli.
Ne abbiamo approfittato per porre alcune domande al Dottor Ferrari.
> Che cosa vi ha colpito dell’impegno di AIL Bologna?
Scegliamo di sostenere progetti seri che possano concretamente portare soddisfazione e risultati per la persona e per l’intera comunità.
La rilevanza dei temi su cui AIL concentra il proprio impegno è sempre stata apprezzata da Banca di Bologna che la riconosce come una realtà consolidata ed organizzata che porta avanti con tenacia la propria missione.
> Il vostro sostegno ad AIL Bologna fa parte di un programma di Responsabilità Sociale d’Impresa che include anche altri ambiti?
Il difficile periodo scandito da questa pandemia ci ha visti subito attivi a supporto del sistema sanitario e ospedaliero a cui abbiamo devoluto importi rilevanti, destinati agli Ospedali Sant’Orsola, Maggiore, Bellaria. Oltre ai progetti in ambito sanitario, abbiamo deciso di sostenere anche un’iniziativa a supporto dell’istruzione dedicata ai ragazzi con difficoltà di apprendimento. Il sostegno ad AIL Bologna è parte integrante delle nostre attività nel sociale.
> Avete scelto la Campagna “Adotta un Ricercatore” e deciso di promuoverla! Che un Azienda sostenga AIL Bologna ci gratifica. Che diventi anche “Ambasciatrice” del nostro messaggio… ci entusiasma!
Abbiamo deciso di raccontare il nostro sostegno ad AIL Bologna ai nostri oltre 40.000 Clienti e a circa 13.000 Soci: un pubblico numeroso, sensibile e attento a ciò che la Banca svolge nel territorio, specie nel campo della Responsabilità Sociale. Abbiamo informato i nostri Collaboratori della nostra scelta e presto faremo lo stesso con i nostri Soci: sono certo che in tanti decideranno di unirsi a noi nel supporto ad AIL.
> Per la Campagna Uova di Pasqua AIL, avete dato vita una splendida idea: vuole raccontarcela?
Sosteniamo orgogliosamente la raccolta fondi pasquale di AIL e abbiamo deciso di donare all’Associazione 600 pregiate e originali Uova di Pasqua realizzate da Majani, una delle eccellenze del nostro territorio. Uova che AIL Bologna potrà distribuire in cambio di donazioni e dunque accrescere la propria raccolta fondi.
> L’Emergenza Coronavirus ha cambiato il mondo. Può dirci tre parole che caratterizzano il vostro approccio nell’affrontare il futuro?
Responsabilità: perché nel fare impresa su un territorio ben definito, siamo consapevoli del nostro ruolo sociale.
Proattività: perché tendiamo a farci carico di situazioni da migliorare in un territorio che vogliamo sviluppare
Fiducia: perché dietro a tutto deve esserci un rapporto fiduciario con la propria clientela e anche fiducia verso il futuro, soprattutto in un contesto complicato come quello che stiamo vivendo.
> Desidera dare un messaggio agli Amici e Sostenitori di AIL Bologna che leggeranno questo articolo?
Da tutte le persone che abbiamo incontrato dentro AIL Bologna -dai Volontari, ai ricercatori, a chi lavora in Casa AIL- si percepisce molto chiaramente che questa è la loro missione, svolta con un immenso impegno ed un solare sorriso. Come Banca di Bologna siamo orgogliosi di iniziare questo percorso insieme, certi che sarà di reciproca soddisfazione.
“ADOTTA UN RICERCATORE”
La nuova tappa del viaggio con Banca di Bologna è la Campagna “Adotta un Ricercatore” e il supporto al progetto della Dottoressa Marina Martello dal titolo “StreaMMing: studio delle dinamiche di evoluzione della Malattia Minima Residua nel Mieloma Multiplo mediante l’impiego della Biopsia Liquida”.
“Grazie al prezioso contributo di Banca di Bologna, il nostro progetto di Ricerca non si fermerà.
Potrò infatti continuare il mio lavoro di Ricerca e potremo acquistare alcuni reagenti indispensabili per validare ed approfondire gli importanti risultati che della nostra indagine.
Questo contribuirà all’avanzamento delle conoscenze sull’utilizzo della Biopsia Liquida nel Mieloma Multiplo che, integrata alle metodiche convenzionali di monitoraggio della Malattia Minima Residua, porterà ad una migliore comprensione della dinamica della malattia e, in un prossimo futuro, ad un miglioramento della qualità di vita dei Pazienti”.
Marina Martello
Biologa dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”