In un pomeriggio di fine agosto le porte di alcuni Reparti dell’Ematologia Seràgnoli si sono aperte alle note magiche del Maestro Raffaele De Sanio; violinista e ospite della nostra Casa di Accoglienza.
La musica ha “inondato” i corridoi del Seràgnoli realizzando il suo desiderio, come musicista ma anche come Paziente e Ospite di Casa AIL, di regalare attimi di leggerezza, di bellezza e di magia a chi sta combattendo la malattia.
Il nostro amico Raffaele accompagnato da sua moglie Maria Rosaria hanno regalato sorrisi e commozione; in pochi minuti... si è fermato il tempo; il tempo della cura, della fatica e del lavoro, per far spazio alle note di un semplice, ma magico, violino.
Vibravano le corde ma soprattutto vibravano i cuori dei Pazienti ricoverati, dei familiari e di tutto il Personale presente in quel momento.
Indimenticabile l’attimo in cui una delle Dottoresse che hanno seguito Raffaele nel suo percorso ematologico è riuscita ad assistere all’esibizione e il maestro, vedendola, ha improvvisato dedicandole una delle più belle canzoni di Amore Universale …”io che non vivo più di un’ora senza te” … la dedica, il messaggio e lo sguardo di riconoscenza tra chi era stato Paziente e chi, l’aveva aiutato nella cura è stato indescrivibile.
Grazie a chi ha collaborato per organizzare questo momento e soprattutto a Raffaele e a sua moglie per questo dono indescrivibile, per averci unito in questo pomeriggio e per averci fatto vivere emozioni così forti e vere, che non dimenticheremo