L’Istituto di Ematologia e Oncologia Medica “L. e A. Seràgnoli” è l’unico centro ematologico italiano nel quale convivono, in un regime di collaborazione, l’Ematologia pre-clinica e clinica e l’Ematopatologia.
La Ricerca Scientifica si sviluppa sulle seguenti quattro linee:
La sperimentazione clinica - Studi di fase I:
Obiettivo dello studio è valutare la sicurezza del farmaco, registrandone la farmacocinetica, la tossicità, la minima dose efficace (quantità più piccola che produce un risultato) e la dose massima tollerata (dose che si dimostra attiva e, al tempo stesso, gravata da tossicità reversibile) che viene raggiunta con pianificato incremento della quantità di farmaco somministrata.
Studi di fase II:
Sono gli studi nei quali, per la prima volta, il farmaco sperimentale viene somministrato a soggetti volontari affetti dalla patologia per cui il farmaco è stato pensato. I soggetti vengono generalmente divisi in più gruppi, a ciascuno dei quali è somministrata una dose differente del farmaco. I criteri di ammissione allo studio sono restrittivi, allo scopo di costituire campioni di soggetti omogenei per patologia e per condizione clinica e limitare la variabilità di risposta.
Ricerca clinica – studi di fase III:
Le “grandi” sperimentazioni terapeutiche multicentriche nazionali e internazionali con farmaci innovativi; le “piccole” sperimentazioni dei nuovi farmaci che la Ricerca internazionale mette a nostra disposizione.
La Ricerca traslazionale:
Il tema della Ricerca riguarda ciò che il Medico rileva al letto del Paziente; il problema viene analizzato e risolto in laboratorio. Il risultato torna, quindi, al letto del Paziente e costituisce la cura della malattia.
I PRINCIPALI FILONI DI RICERCA DELL’ISTITUTO “L. E A. SERÀGNOLI”
• Le Leucemie Acute
• I Linfomi
• Le Sindromi Linfoproliferative Croniche
• Il Mieloma Multiplo
• Le Sindromi Mieloproliferative Croniche
• L’Immunoterapia
• La Biopsia Liquida
• La Piastrinopenia
• Le Anemie Rare